Perché non ci piace il wimax degli altri ;)

20 Giugno 2011 - Stefano Costantini

Come immagino molti di voi sapranno sul mercato ci sono alcune offerte degli operatori che hanno acquistato le frequenze per il wimax. Sono offerte apparentemente interessanti perché tipicamente NON prevedono l’installazione dell’antenna sul tetto, ma si prende un piccolo dispositivo, lo si attacca alla presa di corrente in casa e … il gioco è fatto. Beh, meglio di EOLO, no? Noi facciamo uscire il tecnico, mette l’antenna sul tetto, verifica che ci sia il segnale sufficiente, se non è sopra un certo valore (espresso in decibel (dB)) non può attivare la linea, poi deve far passare il cavo, fare il puntamento di fino per cercare quel dB che manca all’appello … usare un’antenna più grossa se non riceve il segnale giusto … insomma, un macello!

E allora, direte voi, x’ EOLO rimane saldameente ancorato al modello dell’antenna sul tetto e non copia dagli altri? Semplicissimo! X’ l’impianto con l’antenna sul tetto è l’UNICO con il quale gli operatori possono dichiarare la banda minima garantita (e, soprattutto, mantenere la promessa !!!).

Mi spiego con qualche numero (non è importante capirne il senso assoluto, ma notare la differenza dei valori): l’impianto di EOLO vien fatto con un’antenna sul tetto (potenza max 30 dB) che prende segnale da una trasmittente che ha potenza max 30 dB e che, se vista a meno di 20 dB tipicamente non consente l’attivazione del servizio. La trasmittente deve inoltre essere in PIENA VISIBILITA’ OTTICA. Quindi, facendo due conti, EOLO ha un “link budget” (bilancio della connessione, del collegamento) di ALMENO 50 dB (30 + 20).

Che dire degli altri? Beh, lato trasmittente diciamo che sono uguali (30 dB), ma lato ricevente (client a casa della signora Maria)? Purtroppo non c’è modo di sapere dove verrà messa l’antennina: a piano terra? in mansarda? in taverna? Sul lato dell’edificio che guarda verso la trasmittente o sul lato opposto? Quanti muri / vetri / alberi / edifici ci sono tra l’antennina e la trasmittente?

E aggiungiamo: l’antenna del cliente NON E’ DIRETTIVA (non va direzionata verso la trasmittente) ma omnidirezionale (prende a 360°), poiché non possiamo chiedere alla signora Maria di turno di puntarla in direzione del traliccio, poiché questa non sa cos’è il traliccio e non può sapere dove esattamente si trova. Quindi, tipicamente, l’antenna del cliente ha 10 dB di potenza. Togliamo dal link budget una media di circa 20 dB di attenuazione dei muri (l’antenna va dentro casa), dei vetri, degli alberi, degli edifici ed abbiamo … 10+30 – 20 = 20 dB di link budget se va bene …

A voi le conclusioni (e vi ricordo di cercare la banda minima garantita nelle offerte, è il vero plusvalore!)

😉

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