Il blog di DiRete

Ed i virus arrivano via Whatsapp

Doveva succedere prima o poi. Anche su Whatsapp arrivano i virus e lo spam.

Se vi arrivasse un messaggio del genere (nel mio caso arrivava da +49 ergo dalla Germania).

Il testo dice: “Ora ho finalmente il tempo di inviare i link promessi, basta guardare…. “.

La frase finale è “Ti ricordi di me..” Di quante persone NON ci ricordiamo?

Essendo mia moglie tedesca avrebbe potuto anche essere un suo amico conosciuto chissà quando… Devo ammettere che stavo per cascarci…

L’ho fatto vedere ad un paio di persone ed il 50% ci sarebbe cascato. Così se un informatico potrebbe aver stima di me per questo post… mi son perso la stima degli statistici. 😉

Per approfondire ecco un link che ne parla. Sembra roba fresca…

La sicurezza prima di tutto #ioi2012

Siparietto “divertente” stamattina all’ingresso nel viale che porta al villaggio olimpico per #ioi2012: arrivo giusto in tempo per vedere la carovana di pulman pronta per portare i concorrenti al centro fiera di Montichiari per la seconda e conclusiva prova di queste olimpiadi dell’informatica 2012.

L’immagine mi sembra carina, mi fermo, faccio una foto per metterla su questo blog e … un agente della polizia provinciale si avvicina, mi chiede chi sono, mi chiede un documento e comincia una ramanzina che, onestamente non comprendo ma che vi riassumo …

P: “quello che ha fatto non è bello”
Io: “scusi, perché? lavoro per le olimpiadi e mi sembrava un’immagine carina da catturare per il blog”
P: “mi dia un documento!”
Io: “eccolo”
P: “dove sta andando?”
Io: “al Gardavillage, le ho detto, lavoro per le olimpiadi, ma scusi, cos’ho fatto di male?”
P: “la sicurezza prima di tutto !!!”
Io: “concordo, noi ci occupiamo della sicurezza informatica per le olimpiadi”
P: “può dimostrare quello che dice?”
Io: (tentato di dirgli … sì, ma poi dovrei ucciderla … mi trattengo …) “può chiedere a chiunque dello staff, oppure viene con me e le faccio vedere la nostra rete”
P: (silenzio)
Io: “scusi, ma non capisco: quale potrebbe essere il reato?”
P: “lei potrebbe controllare la zona”
Io: “ah, ok, reato di controllo zona … senta, vado a lavorare, se vuole mi segua”

Questa l’immagine incriminata che, per ovvie ragioni di sicurezza, ho provveduto a rimpicciolire ed alterare 😉 LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO !!!

 

Test di banda 100 megabit #IOI2012

Gli speedtest (qui usiamo speedtest.net) van bene, su queste linee, solo per il download, per l’upload il pc fa troppa fatica.

Detto questo … quant’è la banda disponibile? Il test ci dice 66,64 Megabit, che è buono, ma non sono 100.

Qualcuno potrebbe lamentarsi, ma … vedendo le statistiche di traffico del firewall direi che sommando i 66 al traffico già in corso … il picco misurato parla chiaro, molto chiaro.

 

P.s: test eseguito via Wireless dalla parte opposta del villaggio rispetto al centro stella, dove c’è la linea EOLO TOP 100 PTP.

DiRete, puoi contarci! 😉

La prima edizione della newsletter #IOI2012

Soddisfazione, specie vedendo il nome di DiRete vicino a grandi sponsor! Puoi contarci !!! 😉

Scaricabile qui: http://www.ioi2012.org/wp-content/uploads/2012/09/Newsletter_01_low.pdf

100 Megabit a pieno regime #IOI2012

I partecipanti arrivano “alla spicciolata”, non ci sono ancora tutti e non tutti hanno già iniziato a navigare. Ciò nonostante i primi dati sono interessanti.

Shaping appena acceso #IOI2012

Traffic shaping on sulla rete per #IOI2012 (le olimpiadi internazionali di informatica).

I primi grafici ci dicono subito che

1) i 100 Megabit simmetrici che abbiamo portato con EOLO sono VITALI per un evento di questa portata

2) lo shaping dei Sonicwall NSA E7500 è fondamentale. Anche se la banda sembra tantissima, non basta mai! 🙂

3) la rete wireless mesh fa il suo dovere

4) confermiamo quanto diciamo da anni: la copertura wireless integrale è impossibile e, soprattutto, non prevedibile con precisione: troppi edifici fatti di materiali diversi cambiano radicalmente le prestazioni della rete. X noi è ovvio, ma nn per tutti.

Welcome to #IOI2012

Here we are

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DiRete scelta come partner tecnologico e sponsor delle olimpiadi mondiali di informatica

E’ con grande piacere che posto questo annuncio, dopo settimane di lavoro dietro le quinte è finalmente venuto il momento!

DiRete è partner e sponsor delle Olimpiadi Internazionali di Informatica 2012!

PARTNER:  stiamo realizzando l’infrastruttura informatica (wireless, security, logging, authentication) per il centro “accoglienza” ove soggiorneranno i partecipanti, con tutte le squadre, gli accompagnatori e l’organizzazione

SPONSOR: abbiamo creduto nel progetto e, insieme a NGI abbiamo fornito una linea EOLO 100 megabit simmetrica in tempi e condizioni uniche per quest’evento, garantendo così agli utilizzatori la disponibilità della miglior connessione internet oggi disponibile sul mercato.

Nei prossimi giorni racconteremo l’evento e, soprattutto, l’infrastruttura che abbiamo realizzato! State sintonizzati 😉

L’importanza dell’IPS (Intrusion Prevention System) Sonicwall

(questo post è rimasto sull’iphone per un bel pezzo … e solo oggi ho avuto il tempo di analizzare i log e … non funzionava … per via dell’IPS sonicwall! Fantastico!)

L’IPS (Intrusion Prevention System) è quel motore presente nei dispositivi di sicurezza più recenti, che intercetta le chiamate internet che sfruttano le vulnerabilità dei software presenti in azienda.
Il caso che raccontiamo oggi è un esempio: un noto software di controllo remoto (PcAnywhere di Symantec) ha un baco ed espone ad un rischio enorme chi l’ha installato.
La soluzione? Appena scoperto il bug, spegnere il software (ma con relativa interruzione del servizio).
Quando verrà rilasciata la patch correttiva correre ad installarla (magari su 50 pc …)

Oppure, se avete l’IPS Sonicwall … semplicemente non far nulla! I tecnici di Sonicwall hanno già identificato le chiamate anomale e il firewall le stoppa ancor prima che arrivino al pc col bug 😉

Easy, no? 😉

Ecco il link alla notizia:
http://www.crn.com/news/security/232601301/symantec-pcanywhere-exposes-200-000-systems-to-attack.htm

A cosa serve un firewall che blocca il traffico in uscita?

Spesso i clienti ci chiedono di lasciare il traffico da LAN a WAN tutto aperto, cioè di non imporre filtri sulle connessioni in uscita dalla rete aziendale. È molto più comodo, forse, ma espone al rete a tanti problemi che si potrebbero evitare come i virus che cambiano i DNS detti DNS Changer Malware (più informazioni le potete trovare qui http://www.dcwg.org/).

Se si impostano correttamente le regole sui firewall (noi consigliamo SonicWALL) anche in caso di infezione non si possono contattare i server fasulli/ostili!