Il blog di DiRete

Aggiungere un disco ad una macchina Linux

Non sono un esperto linux (anzi), ma di tanto in tanto mi trovo a dover compiere alcune operazioni (tipicamente sui nostri server, non abbiate paura cari clienti, i vostri non li tocco io 😉 ).

Beh, oggi finalmente ho trovato quanto cercavo da tempo: tutti i passaggi necessari, assolutamente semplici, per cominciare ad utilizzare un nuovo disco aggiunto ad una macchina linux (nel mio caso una macchina virtuale con disco SCSI/SAS):

1) identifichiamo i dischi e le partizioni esistenti (fonte http://www.infolinux.it/manuali/dischi-partizioni-linux/):

Per avere informazioni sui dischi e partizione è possibile usare anche il comando cat

cat /proc/partitions | grep hd

nel casdo di dischi EIDE,

nel caso di SCSI o SATA

cat /proc/partitions | grep sd

2) nel mio caso il disco nuovo, senza partizioni, è sdb, vediamo quindi come creare la partizione (fonte https://help.ubuntu.com/community/InstallingANewHardDrive):

sudo fdisk /dev/sdb

creiamo la nuova partizione con il comando n
confermiamo tutte le domande con un semplice invio (teniamo buone le risposte di default)
al termine scriviamo la tabella delle partizioni w
nel mio caso il disco sdb ha la partizione sdb1 (ne ho creata una sola), quindi la formatto (ext4 come file system nel mio caso):

sudo mkfs -t ext4 /dev/sdb1

finito! 🙂

Cambiare i permessi di tutti i file php in modo ricorsivo

X qche ragione che attualmente ignoro, il comando chmod, in linux, non ne vuol sapere di applicarsi ricorsivamente ai file .php che trova nelle sottodirectory, ignorando allegramente l’opzione -R

Ecco quindi una stringa che vi permetterà di settare con permesi 755 tutti i file .php trovati dalla directory in cui lo digitate in avanti:

find . -type f -name ‘*.php’ -exec chmod 644 {} \;

Easy 😉

Due linci a Sirmione

Da oggi alla biblioteca di Sirmione potrete ammirare due bellissime linci

Vi aspetto! 😀

Log amministratore di Sistema, DiRete propone Splunk>

Già tempo fa Cristiano ha introdotto nel blog questi articoli che cercano di inquadrare l’argomento, spinoso e non sempre di facile comprensione, della funzione degli amministratori di sistema e di come il Garante voglia cercare di analizzarne l’operato grazie a soluzioni più o meno tecnoburocratiche.

Sull’onda delle imposizioni legislative, DiRete ha cercato uno strumento semplice e funzionale per la registrazione dei log di accesso dell’amministratore di sistema, trovandolo in Splunk>, strumento molto potente e nato per altre realtà che bene si adatta anche a questo preciso compito (come presentato anche da questo documento del rivenditore italiano).

In poche parole Splunk> è un programma che cura sia la raccolta dei log, sia l’invio verso un collettore comune atto all’indicizzazione degli stessi. L’intero sistema è scalabile e facilmente adattabile a svariate funzionalità.

Per chiunque avesse bisogno di maggiori informazioni, può contattarci!

Schedulare la sincronizzazione dell’orologio in linux

Questo post è il classico appunto più per il sottoscritto che per i lettori, ma non escludo che a qualcuno possa tornare utile. Va da sè che la parte di inserimento nel “cron.daily” si può riusare anche per altri comandi 😉

echo ‘ntpdate -b time.ien.it’ > /etc/cron.hourly/time.cron

Il comando crea il file time.cron all’interno di /etc/cron.hourly (se non volete un’esecuzione oraria ma giornaliera basta farlo mettere in cron.daily (gli orari di esecuzione sono definiti nel file /etc/crontab per il quale vi rimando a questa guida))

Nel file time.cron viene messo (tramite l’echo) il comando di sincronizzazione dell’ora (ntpdate -b) con il server di riferimento (in questo caso time.ien.it)

Per concludere cambiamo i permessi al file con il comando

chmod a+x /etc/cron.hourly/time.cron

🙂

Creare un certificato ssl self signed con linux

Mi serviva perché un certificato era scaduto. Non mi serviva che provenisse da un’autorità di certificazione universalmente riconosciuta perché è per un sito ad uso interno … ed ecco la guida definitiva sbucare dalla ricerca di Google … (potenza della rete !!!)

Se dovesse servire …

How To Generate SSL Key, CSR and Self Signed Certificate For Apache

E’ arrivato un Koala

Sono riuscito a incuriosirvi col titolo vero? 😀

Significa che è appena uscita la nuova versione di Ubuntu, la 9.10, denominata appunto Karmic Koala.
L’ho provata poco fa, la grafica è stata notevolmente migliorata, del resto non posso ancora parlare, visto che non ho avuto il tempo materiale di testarla.

Come al solito si scarica da QUI.

Configurare la scheda di rete in linux

Inutile nasconderlo, linux è proprio antipatico! 😉 Scherzi a parte, ogni distribuzione ha, più o meno, un modo diverso per fare alcune cose, anche banali, quali configurare la scheda di rete.

Questo, in particolare, funzionante su CENTOS, ma mi dicono pure su redhat … e ovviamente funziona via shell (ssh):

system-config-network-tui

network-sysconfig-tui-0