Intelligenza artificiale a Desenzano

10 Settembre 2010 - Cristiano Belli

Sarò ancora in tempo? Il prof. Baroni è uno di quelli che ricordo con piacere… se voi fate in tempo, andate!
Considerate che era “quello di Sistemi Operativi”, con il mestiere che faccio direi che non era malaccio(*).

😉

UPDATE: dimenticavo il sito.
(*) Rileggendo poi direi che serve una precisazione: con “non era malaccio” intendevo che mi ha convinto a seguire le sue orme, non che io son bravo e quindi lui di conseguenza doveva esserlo. Beh, insomma, mi avete capito?

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE SBARCA A DESENZANO I maggiori esperti internazionali ospiti per tre giorni a Palazzo Todeschini
COMMA 2010 è il titolo della conferenza scientifica internazionale che si terrà al Palazzo Todeschini dall’ 8 al 10 settembre 2010, organizzata dall’Università degli studi di Brescia – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione con il patrocinio degli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Desenzano del Garda. La conferenza ha inoltre ricevuto il patrocinio della Provincia di Brescia, assessorato Innovazione e Tecnologie.
“COMMA” sta per Computational Models of Argument, che si potrebbe tradurre “Modelli informatici dell’argomentazione”. Una settantina di studiosi provenienti da vari Paesi europei ed extra-europei faranno il punto sullo stato delle ricerche più avanzate in questo campo dell’Intelligenza Artificiale.
L’ambizione dei ricercatori è quella di fornire alle macchine la capacità di dialogare e ragionare in base ad argomenti, cioè in modo del tutto simile all’essere umano, con possibili ricadute nei campi della robotica, della diagnosi medica, nei sistemi di commercio elettronico e nella e- democracy. Questa area di ricerca abbraccia competenze a cavallo tra la matematica, l’informatica, la logica e la filosofia.
Desenzano è stata scelta dal comitato coordinatore internazionale come sede per la terza edizione della prestigiosa conferenza dopo quelle di Liverpool nel 2006 e di Tolosa nel 2008. I responsabili dell’organizzazione per l’Università di Brescia sono il prof. Pietro Baroni, il prof. Massimiliano Giacomin e l’ing. Federico Cerutti.
Il programma dei tre giorni del convegno, che si svolgerà strettamente in lingua inglese, prevede 40 relazioni, tra le quali quella dei proff. Baroni e Giacomin, 2 interventi invitati e una sessione di dimostrazione pratica di sistemi software.

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