Firefox 3.5 Beta 4
Era da un po’ di tempo che evitavo le versioni beta dei software ed ora sto postando con Firefox 3.5 Beta 4 e solo l’altro giorno ho copiato Stefano installando Safari 4 Beta.
Se volete provare anche voi Firefox o Safari io vi passo i link insieme al consiglio di non farlo se non sapete cosa vuol dire versione beta…
;)
Dicono che con il primo ci sono ancora problemi noti con Gmail (io son riuscito a spedire e ricevere posta… ma non ho fatti grandi test).
Ovviamente la novità più lampante è la funzione “zozzone privatizzato” ovvero “Avvia navigazione anonima”: la si attiva e si naviga senza lasciare traccia nell’history o nella cache. Per non farsi beccare dal capo? Dalla moglie? A voi la scelta.
Carino il fatto che prima di “diventare zozzi” si chiudono le pagine “non zozze” e le stesse si riaprono quando “si ritorna bravi ragazzi”…
A parte l’incompatibilità con alcuni plugin devo dire che son contento. Soprattutto, Firefox sembra davvero sensibilmente più veloce. Safari mi ha colpito di meno… Voi che impressione vi siete fatti?
… Voi che impressione vi siete fatti?
—> Che devi nascondere qualcosa al capo! hihi
io lo stò usando da tre mesi,insieme ad ubuntu ,dove è inserito come browser predefinito. va alla grande…!
Safari 4 Beta lo sto usando da un bel po’… sono soddisfatto: è veloce più del 3 e le novità portano Safari a una maggiore somiglianza al resto dei software Apple…
[…] approfondire consulta la fonte: Firefox 3.5 Beta 4 Articoli correlati: pseudotecnico:blog » Firefox 3.5 beta […]
Danilo e Cristiano cosa ne pensate del mondo linux? voi che usate il Mac
Ciao Marcello. Personalmente ho lavorato per anni con macchine che montavano come s.o. diverse distribuzioni Linux, prima con Solaris e poi con una Red Hat customizzata. Per scelta personale (ora anche lavorativa) uso Mac. I motivi della scelta sono tanti e credo siano quelli che bene o male hanno portato tutti i Mac user a fare il “salto”. La scelta di Linux per me è una scelta di campo, con lati positivi e negativi. Come ogni scelta. Scegliere un sistema Linux (o Unix) comporta oneri che un Mac user (e anche un utente Windows) non ha (come la ricompilazione del kernel, la compilazione di pacchetti per le installazioni etc.). Ma certamente si ha il vantaggio di un sistema customizzabile, libero da vincoli hardware e stabile. Se scegli Mac, scegli hardware Apple. Quindi costi iniziali più alti. La scelta deve essere un equilibrio tra costi e benefici. Scegliere Mac non è una moda, è un modo di pensare l’informatica. E la stessa cosa è scegliere Linux. Tu come la pensi? ;)
Ciao Danilo. Sono d’accordo con tè,a me personalmente è il monopolio in genere che non va.Io uso ubuntu 8/10 che non ha un espansione sofware come Windows,assomiglia in qualche modo al Mac.Sinceramente non conosco bene il sistema operativo di Apple ,ma il tecnico che mi ha installato eolo, avendolo sul suo portatile qualcosa mi ha mostrato.Non essendo io un informatico per il momento voglio usare ubuntu, ma in futuro non si sa…!
Io con il cuore sarei per Linux ma non ho mai avuto il tempo di usarlo veramente come OS principale.
Il salto da Win a Mac e´ stata una rivelazione.
Tornare indietro a qualcosa di meno semplice ora é difficile x me… ma ce l´ho nei sogne nel cassetto…
Dal mio punto di vista sono quantomeno 3 i parametri che pregiudicano la scelta fra le soluzioni Win, Mac e Linux.
1) Economicità (quantomeno del hw e sw)
2) Preparazione dell’utente
3) Scopo d’utilizzo
a) Linux – soluzione economica che necessita di una preparazione media più approfondita ma che consente anche un utilizzo più spinto, anche in funzione della preparazione. Curva di apprendimento meno lineare di quella di un utente Win o Mac
2) Win – Soluzione intermedia. Le soluzioni hw e sw consentono l’acquisto un po per tutte le tasche e a tutti i livelli di preparazione. Certo, la sicurezza lascia un po a desiderare e quando il livello di preparazione è elevato è meglio spostarsi sulla soluzione Linux o Mac. Altrimenti non a caso è la soluzione più gettonata fra tutti coloro che utilizzano il PC per internet e multimedialità.
3) Mac – E’ la soluzione più onerosa (e non me ne vogliano tutti i Mac users). Dal mio punto di vista non ha senso per un utente di scarsa preparazione e con uno scopo d’utilizzo non spinto comprare un Mac, a meno che il problema economico non sia importante. Certo l’ambiente Mac è consigliato per l’elevata stabilità e per le qualità indubbie in ambiente grafico, ma quando si parla di grafica infondo si parla anche di utenti con preparazione più spinta.
Andrea
Secondo me ormai con Ubuntu può usare Linux anche un utente non esperto. Alla biblioteca di Sirmione dove ho installato Ubuntu certa gente non si accorge neanche di non essere su windows…
In particolare con l’ultima versione, la 9.04 sono stati fatti ulteriori passi avanti verso la semplificazione.
Il Kernel non va mai ricompilato nella versione 32 bit.
Io personalmente uso con soddisfazione sia Mac che Linux, e non ho windows! :-D