Collaudo SISCoTEL

5 Dicembre 2007 - Cristiano Belli

Ieri ha avuto luogo il collaudo del Progetto SISCoTEL 2004.

Il portale (che si riferisce in realtà alla versione 2005) spiega bene di cosa si tratta: un progetto finanziato dalla Regione Lombardia che aggrega 11 comuni del basso Garda bresciano per realizzare diverse innovazioni tecnologiche.

DiRete si è occupata di due aspetti e ve ne parlo velocemente.

Abbiamo creato un ambiente privato (c.d. Intranet, con mail, rubrica, calendario, aree di discussione) per ogni Comune ed alcune aree dove tutti i dipendenti dei vari Comuni possono scambiare tra loro buone pratiche (oltre ad una emeroteca virtuale con aggiornamenti normativi). Al riguardo dovrebbe uscire anche una newsletter di Neol (che distribuisce FirstClass in Italia) e quindi non mi dilungo in questa sede.
Per chi non lo sapesse, FirstClass è lo stesso software sul quale si basa dal 1994 la Rete Civica OnDe. Non la conoscete? Malissimo! Correte ad iscrivervi!

L’altra aspetto da noi curato è il portale di cui sopra: è sviluppato con WebHat con la grafica di Doppio Segno e come tale si può modificare molto facilmente. E’ altresì possibile per i dipendenti dei comuni aderenti al progetto modificare le notizie in home mandando una semplice mail. Massimo ed io abbiamo lavorato sui template di FirstClass per estrarre solo il testo necessario ed inserirlo nel template di WebHat con la complicità di Stefano. Un bel lavoro di squadra.

E’ stato un lavoro molto lungo (anche Fabrizio e StefanoBeta ne sanno qualcosa) e l’occasione è buona per ringraziare, oltre ai Sistemi Informativi del Comune di Desenzano, capofila del progetto, tutti gli altri referenti dei vari comuni per la loro collaborazione.

Molto interessante, infine, il lavoro sulla cartografia che hanno realizzato i colleghi di Globo. Chissà che Marco non voglia raccontarci qualche dettaglio in un commento. Han messo in piedi un Sistema informativo territoriale davvero ben fatto.

Chiedo scusa se ho omesso di citare il lavoro di molte persone ma è stato davvero un lavoro molto complesso… ci vorrebbero due blog 😉